A cosa serve?
È un test fondamentale nella valutazione degli strabismi di origine paralitica e per seguirne l’evoluzione. Tali strabismi determinano in genere visione doppia perché uno o più muscoli, a causa delle paralisi, non funzionano bene.
Il test di Hess Lancaster mostra graficamente le ipofunzioni e le iperfunzioni di ogni muscolo dei due occhi, cioè se il muscolo si contrae poco o troppo.
È costituito da uno schermo su cui sono tracciate linee orizzontali e verticali con al centro un punto di fissazione contornato da altri otto punti che formano un quadrato per esaminare i campi d’azione dei muscoli.
Quando si usa?
Questo test si esegue in presenza di strabismi di origine paralitica.
E nella fase preoperatoria di tutti i pazienti adulti affetti da strabismo.
Come si esegue?
Il paziente munito di occhiali rosso- verdi, dovrà far combaciare una barretta luminosa rossa con una verde (l’ortottista ne ha una, il paziente l’altra, per poi invertirle esaminando l’occhio controlaterale). Se è presente una paresi il paziente, a causa della falsa proiezione dell’immagine, crede di sovrapporre il verde al rosso, ma in realtà se ne discosta. Si ottengono così due diagrammi a seconda che fissi un occhio o l’altro che indicano l’entità della deviazione primaria e secondaria nelle varie posizioni di sguardo.